"Ma il mercato non dovrebbe autoregolarsi? Non dovrebbe premiare la soluzione più economica, cioè quella che meglio coniuga il costo di produzione di un bene, il suo prezzo e il suo valore?" Certo, infatti è così, altrimenti quegli skipass sarebbero fuori mercato.
Si chiama "strategia dei prezzi". A molte notizie e informazioni di cui veniamo a conoscenza reagiamo istintivamente, specie quando rientrano in uno schema mentale, strutturato sulla pigrizia più che sulla sua implicita validità. Quindi: costa tanto=fallimento del capitalismo.
Mi costruisco già mentalmente una vigorosissima e inappellabile condanna del capitalismo americano e delle sue degenerazioni, quando poi mi capita di venire a conoscenza del perché, o meglio: del contesto. Non c'entrano né il costo della vita, né degli impianti.
Siamo tutti cani di Pavlov ma dovremmo cercare di diventare Pavlov. Un esempio: ieri vedo un video di un americano che, dopo aver sciato sulle Dolomiti, è sconvolto dal prezzo dello skipass. Penso "Ecco, dillo che è tanto!". Affatto: negli USA costa quasi 270$. Al giorno.
Ok, ci provo! Grazie :)
Confidiamo sempre.